I testi di partenza per la pubblicazione su Docs Italia devono essere in formato reStructuredText (di seguito anche .rst o RST). Si tratta di file di testo redatti secondo specifiche regole sintattiche. La formattazione è ottenuta tramite speciali combinazioni di caratteri, che vengono interpretate da Docs Italia durante la creazione delle pagine.
L’esempio nella :numref:`Tabella %s <cfr-rst>` illustra come è possibile indicare il titolo del documento e una sezione, nonché come ottenere testo in grassetto e in corsivo. Consulta una guida rapida alla sintassi RST, oppure la lista completa delle specifiche del linguaggio.
Testo in formato RST | Testo interpretato |
---|---|
***********************
Il titolo del documento
***********************
Lorem ipsum...
Una sezione
==============
Una frase **in grassetto**.
Una frase *in corsivo*. |
Il titolo del documento Lorem ipsum... Una sezione Una frase in grassetto. Una frase in corsivo. |
Per maggiore chiarezza, puoi consultare un documento di esempio contenente gli elementi di base della formattazione. Il documento è leggibile in formato RST e nei formati usati da Microsoft Office e LibreOffice, per un facile confronto.
Per la creazione e la modifica dei file RST è sufficiente un editor di testo. In linea di principio, qualsiasi editor può essere usato, anche se alcuni programmi risultano più efficaci di altri. Ecco alcuni suggerimenti.
Atom
Atom è un editor di testo avanzato, open source e sviluppato da GitHub, che permette la creazione e modifica, fra gli altri, di documenti in formato .rst. Atom consente di evidenziare adeguatamente il markup RST.
Questo editor è disponibile per varie piattaforme: Linux, Windows, MacOS.
Notepad++
Notepad++ è un editor di testo open source disponibile per il sistema operativo Windows. Come Atom, permette la creazione e modifica di documenti in formato .rst con visualizzazione del linguaggio di markup RST.
Online Editor
Oltre agli editor stand alone, è disponibile anche il seguente editor online rst.ninjs.org che permette di creare, modificare e visualizzare istantaneamente documenti in formato .rst secondo la logica WYSIWYG (What You See Is What You Get).
Tabelle .rst
Per realizzare le tabelle in formato .rst è possibile utilizzare un editor di tabelle online.
Il primo aspetto rilevante per scrivere una documentazione efficace è adottare il punto di vista degli utenti che la useranno, in questo caso in particolare funzionari e tecnici della Pubblica Amministrazione e dei suoi fornitori. Scrivi il tuo testo seguendo i suggerimenti sulla struttura e sul linguaggio illustrati nella :ref:`guida di stile in appendice <appendice-2>`. Puoi includere nel tuo documento titoli, tabelle, immagini e link esterni, utilizzando la sintassi opportuna.
Il contenuto del tuo testo può essere diviso in vari file .rst per facilitare l’organizzazione e la lettura. Tale divisione può avvenire tipicamente a livello di capitolo o di sezione (vedi anche :ref:`Struttura del repository <sec-struttura>`). Docs Italia combinerà insieme i file per creare l’intero documento, rispettando i link interni e la struttura.
Note
File separati diventeranno pagine HTML separate, facilitando la lettura da parte dell’utente.
Procedura.
- Scrivi il testo utilizzando il tuo editor preferito o uno di quelli suggeriti da noi. Utilizza la sintassi RST per titoli, sottotitoli, liste e link.
- Salva il tuo file in formato .rst. In alcuni editor, specie su Windows, potrebbe essere necessario selezionare “Tutti i file” e aggiungere l’estensione manualmente.
Nel caso in cui si abbiano già dei documenti di partenza (per esempio, in formato DOCX, ODT o PDF), questi devono essere convertiti in RST per poter essere pubblicati su Docs Italia. La conversione è in parte automatica ma necessita di una revisione manuale.
Lo strumento di conversione principale verso RST è il convertitore web.
Note
- Il convertitore accetta documenti in formato DOCX e ODT, ma non in formato DOC.
- Il convertitore non accetta documenti in formato PDF.
Procedura. Conversione di un documento
- Converti col convertitore web
- Controlla la conversione automatica ed esegui una revisione manuale del testo
Attention!
Se il documento di partenza è un PDF, è necessaria una prima conversione verso DOCX.
La revisione del testo è necessaria perché la conversione automatica può presentare degli errori di sintassi. Talvolta, le tabelle costituiscono un elemento problematico, specie quelle con struttura non regolare (ad es., presenza di celle multiple o tabelle annidate).
Per correggere gli errori, è necessaria una revisione manuale del file utilizzando uno degli editor di documenti RST già presentati. Alcuni editor consentono di visualizzare un’anteprima automatica delle modifiche al testo (consulta la sezione Editor di testo). Correggi uno a uno gli errori di formattazione che si presentano, assicurandoti di rispettare la sintassi dei documenti .rst.
Eliminati gli errori di sintassi, è necessario uniformare il documento allo stile di Docs Italia. Consulta la :ref:`Guida di stile contenuta nell’Appendice 2 <appendice-2>` per maggiori informazioni.
Se preferisci utilizzare degli strumenti da riga di comando che non richiedono una connessione a Internet, puoi convertire i documenti utilizzando direttamente i comandi di conversione, che forniscono le stesse funzionalità del convertitore web attraverso un'interfaccia testuale.
Questo approccio è consigliato per gli utenti che abbiano familiarità con la riga di comando, che vogliano convertire molti file, o che intendano usare la conversione come un passaggio intermedio all'interno di script personalizzati.